La frattura dell’ anima.

Francesco era in guerra col mondo,

sempre in cerca dell’  odio profondo.

Se provavi a strappargli un sorriso,

ti sfuggiva e  diceva  c’ è cciso.

Lui sentiva il dolore più dolce,

è  violento il sentiero percorso.

Sembra mascherar bene le pene,

di esser solo in un letto di spine.

O’ ssaie solo tu,  chill ‘ ammor  e mamma  nun si scorda cciù.

O’ eeaie solo tu, anema perza pa ‘a via mo staie mano a Dio .

 

Credo che tu sia il  fiore più bello,

quello nato tra  gelide pietre.

Per quel padre che chiude le porte,

e  una madre che sfida la sorte.

Senti  quanto sia  inutile crescere, 

se ti senti poi solo  nell’ essere.

Poi raccogli  quei fuochi e vai via,

ed esplode tutta la follia

Seguimi , ascolta ti sussurra il cuore.

Seguimi Il tuo corpo  è il tempio sacro dell’ amore.

Il tuo urlo stridente si è alzato,

e risveglia coscienze di tutti.

Chi ha compreso è ormai troppo tardi ,

quegli inutili  commiserevoli sguardi.

26/10/2011            Autore Luciano Restucci.